| P r e m e s s a // I N T R O
Allora... piccola premessa per iniziare questa fan fiction. Inizio col dire che questo capitolo l'ho scritto a ottobre dell'anno scorso e non l'ho modificato da allora, ciò vuol dire che se trovate errori di ortografia e cose del genere scusatemi tanto...
Per quanto riguarda il mio stile di scrittura credo che sia maturato un po' ora e, spero, lo noterete nel corso dei capitoli che leggerete. :oooh.gif: Io sono molto "verticale" quando scrivo, prediligo il dialogo (in questi primi capitoli non leggerete situazioni decritte in modo dettagliato perchè all' epoca, quando scrivevo lasciavo spazio all'immaginazione XD) e inoltre scrivo i dialoghi in stile copione (nel senso: i: bla bla b: bla bla bla a: bla bla bla) perchè lo trovo abbastanza scorrevole, quando poi si va a leggere. Amo i punti di sospensione (...) e ne vedrete in abbondanza (alcune volte li sostituisco alle virgole xD).
Personaggi:
Io (Anny) sedicenne/diciassettenne ---> nei dialoghi vengo indicata con la lettera "i". Ary (Arianna) diciassettenne ---> nei dialoghi con la lettera "a" Le mamme delle ragazze con la "m" e specificate tra parentesi; Bill Kaulitz (inutile che ve lo presenti) 17enne: lettera "b" Tom Kaulitz (idem) 17enne: lettera "t" Simone con la "S"
Se ci saranno altre entrate ve le annuncio poi man mano che la storia andrà avanti.
I consigli sono ben accetti, solamente se costruttivi. Sentire persone (spero non ce ne saranno ) che diranno "non mi piace." senza motivare, non mi faranno alcun effetto xD continuerò a postare imperterrita ù.ù
TRAMA: La trama parla di una storia d'amore un po' tormentata tra Anny e Bill (Kaulitz). Abbastanza banale all'inizio, ma con qualche sviluppo nel corso della storia. Bene, spero di non avervi annoiato troppo già da ora -dice vedendo i lettori che dormono - e... buona lettura.
Primo Capitolo
Io, la narratrice della storia che state leggendo ora, sono Anny e ho 16 anni, quasi 17. La mia migliore amica si chiama Arianna, io e lei, viviamo a Loitsche in Germania,vicino Magdeburgo. Ary ha già compiuto 17 anni da quanche mese ormai... Io e lei, da qualche anno, eravamo fan (e lo siamo tutt'ora) dei Tokio Hotel, una band tedesca emergente formata da quattro ragazzi che suonavano Rock. I gemelli Kaulitz (Bill e Tom, il vocalist e il chitarrista), vivevano stabilmente da qualche settimana a Loitche, mentre Georg e Gustav avevano una casa ad Magdeburgo. Ary era molto diversa da me, poco più alta, capelli liscissimi, neri, occhi azzurri, bei lieamenti del viso, molto magra. Io invece, avevo i .capelli lunghi fino alle spalle, o poco più, lisci che terminavano con dei morbidi boccolini, occhi marroni scuro, molto magra, secondo me forse troppo.
Io e Ary avevamo passato una stupenda estate assieme tra campo-scuola, vacanze,mare italiano, divertimenti e compiti assieme. Il promo giorno di scuola era alle porte.
DECIMO GIORNO DI SETTEMBRE Una data che francamente io o-d-i-o... un nuovo anno di interrogazioni...compiti in classe, compiti per casa,progetti,impegni...!!!! La mia giornata da primo giorno di 4° liceo fu più o meno un caos...perchè non ci srebbe stato nulla di sicuro su quello che avremmo dovuto fare questa prima settimana, insomma, tutto provvisorio!!!
...
Mi svegliai , mi stropicciai gli occhi, mi alzai dal letto e mi diressi sbadigliando verso il bagno, feci la doccia e mi vestii...ecco... vestire...il mio cruccio, NON SO MAI COSA METTERMI: pantaloni aderenti neri,converse (anche se sono abbastanza macchiate e rovinate), maglietta con la chitarrina elettrica stampata su e qualche mio gingillo di metallo, mi misi la matita e presi lo zaino. Dalle ore 7:00 alle 7:40
Scesi le scale...mi allacciai le scarpe e andai in cucina. Dato che il primo giorno di scuola entriamo sempre alle 8:30 , feci colazione con calma, diedi un bacino alla mia mamma e andai a prendere Ary... molto più hip hoppara di me...! Aveva i leggins neri, converse rigorosamente rosse accese e una maglietta larghissima bianca. Bussai alla porta e mi aprì la madre...
m(mamma di Ary): si? i: sono Anny signora m: certo Anny un attimo che scende subito Ary...
Mi sorrise affabilmente.
i: certo....
Lei aprì la porta e vidi Ary che di precipitava giù per le scale che, dalla sua camera,portavano nell'altrio dove c'era la porta...
[...]
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